sabato, maggio 13, 2017

E' solo un cambio di stagione

Quando penso alla mia vita prima dei figli e mi passano davanti le immagini dei fine settimana passati tra letto e divano, le sveglie alle 10 del mattino, i pisolini pomeridiani e quant'altro la domanda mi sorge spontanea: come facevo ad essere stanca? Pensandoci bene stavo fuori casa 12 ore tutti i giorni, cenavamo sul tavolino davanti alla tv, guardavamo un sacco di serie (avessimo avuto netflix allora non so se avremmo dei figli oggi 😂), la casa era molto più impresentabile di quanto lo sia ora e io, pur dormendo tranquillamente 7/8 per notte, ero stanca. Curioso come in pochi anni le prospettive cambino completamente: oggi passo intere giornate in casa (soprattutto in settimane di tempo schifoso come queste ultime) senza neanche mai toccare il divano, sono diventata la regina del Dyson, ho sempre un sacco di commissioni da fare - come direbbe la piccola iena - e dormo a intervalli di 3 ore schiacciata tra mio marito e il piccolo guerriero.
Se ripenso alle ultime settimane, capisco che allora non ero stanca... adesso lo sono per davvero, che come mi appoggio al letto col piccolo guerriero per addormentarlo, crollo prima di lui e mi sveglia il programmatore quando viene a letto, così almeno mi ricordo di mettermi il pigiama e di non dormire vestita.
Mi ripeto che sicuramente è colpa della primavera, del terzo dente del piccolo guerriero che sta facendo capolino sulla sua gengiva superiore e del cambio dell'ora, che non potrò essere così stanca in eterno. E spero che sia vero perché vorrei andare in piscina ogni tanto senza pensare allo spreco di energie vitali, ma solo per il piacere di sguazzare un po'. Vorrei finire di vedere la serie di documentari "the beginnig of life" su Netflix che mi sta piacendo davvero molto, oltre ad un'altra infinità di cose che ho adocchiato sul catalogo e che per adesso restano lì nella lista dei desideri. Vorrei leggere un po', ma di sera, alla seconda pagina di qualsiasi cosa, mi si chiudono gli occhi. Vorrei scrivere più spesso qui sopra, concludere i post che ho nella cartella delle bozze, ma c'è sempre qualcosa di più urgente. Vorrei, insomma, vivere la mia vita di non mamma, ma non ce la posso fare.
E' sicuramente la primavera, ho bisogno di crederci e di pensare che nelle prossime settimane le cose miglioreranno.

0 commenti:

Posta un commento